Come usare la rete per rampicanti e perché conviene piuttosto che i metodi tradizionali.
Rete per rampicanti.
A volte quando sento parlare di rete per rampicanti mi ricordo tanto della favola che mi raccontava mia mamma prima di andare a dormire, quella di Jack e la pianta di fagioli ve la ricordate? quel bambino (Jack) che era stato mandato al mercato dalla madre per vendere le vacche, e che però era tornato a casa con dei semplici semi di fagiolo. Questi semi tirati fuori dalla finestra da una madre infuriata, finiscono per crescere fino al cielo in una notte, e Jack la mattina scopre questa enorme pianta di fagioli e ci si arrampica fino alle nuvole dove é nascosto un castello pieno di tesori. Una favola questa che tra surrealismo e mitologia casi religiosa fomenta un poco il sogno americano e chiede di rischiare perché il premio sarà molto maggiore. Ma questo purtroppo é Jack e di semi magici oramai ce ne sono rimasti ben pochi, cosí che l´unica speranza che oramai hanno i nostri fagioli, o pomodori e cetrioli per crescere dritti e sani, senza attacchi da funghi é quella di usare una rete per rampicanti.
Infatti facendo crescere pomodori o peperoni e melanzane appoggiandosi contro una rete per rampicanti (o nel caso di cetrioli, meloni e zucchine sarà il viticcio ad avvolgersi sulla spalliera per ortaggi e tenere su la pianta) si riducono le ore degli operai durante la fase di istallazione e si evita il tutoraggio manuale necessario invece usando la rafia. Questo continuo venire in contatto con la pianta può infatti aumentare il rischio di propagazione meccanica di fitopatogeni (in pratica la mano e la mosca bianca “passano” da una foglia all´altra infettando la pianta). Generalmente il tutoraggio e guida delle piante si esegue quando la pianta é ancora giovane quindi più soggetta agli effetti di virus, funghi e batteri. L´altro punto a sfavore della rafia e a favore dell ´uso della rete per rampicanti é che al muovere la pianta si provoca uno stress meccanico (che potremo spiegare più avanti) e questo riduce di un 8 al 10% la produzione, infatti considerando che che la pianta dispone naturalmente le proprie foglie verso il sole, di modo da ottimizzare l´assorbimento di luce, possiamo comprendere come al disturbare questa orientamento delle foglie la pianta decida di impiegare i nutrienti ed energie per ritornare allo stato ottimale, distraendosi quindi dal produrre frutti! Dalla nostra esperienza e prodotti usati raccomandiamo la rete HORTOMALLAS, in quanto ad essere di ottima qualità e a un prezzo molto competitivo.